C’è a chi piace abbondare e a chi ne basta solo un pizzico. Stiamo parlando delle spezie da cucina, da sempre presenti nelle ricette di tutto il mondo: curry, noce moscata, timo, maggiorana, rosmarino, peperoncini, da abbinare sia ai piatti di carne, che di pesce.
Ultimamente, in Inghilterra, più precisamente a Cottesmore, in          Rutland, un tale di nome Nick Woods, quasi per caso, ha scoperto una nuova specie di peperoncino, l’“Infinity Chilli”. Nick, da sempre appassionato di salse piccanti, è diventato un esperto del settore e ci racconta che esistono più di 4000 varietà di peperoncino, ma, quando ha visto un peperoncino della neoscoperta specie, ha subito capito dall’aspetto (pelle e semi), che si trattava di una specie molto piccante. Infatti, al momento di testarlo, Nick non sapeva l’effetto che gli avrebbe procurato e, una volta a contatto con la lingua, spiega di aver percepito un fortissimo senso di bruciore durato per circa mezz’ora, quasi fosse un’ustione. L’infinity Chilli è stato così sottoposto ad un test dallo Scotville Heat Unit per definire il suo grado di piccantezza, che lo ha decretato, appunto, come il peperoncino più piccante al mondo.
Il peperoncino non è un vegetale, ma un frutto che appartiene alla specie "Capsicum". La piccantezza proviene da una sostanza, la "capsaicina", presente in tutti i peperoncini.