C’è chi ancora definisce certi gesti un eccesso di amore e di passione, chi subito li etichetta come raptus imprevedibili. In realtà davanti a una donna massacrata,perseguitata, violentata o uccisa non si può parlare né di amore né di passione, ma sempre e solo di violenza.
ll fenomeno della violenza contro le donne è multiforme ed in gran parte sommerso, emerge solo quando le donne decidono di chiedere aiuto e denunciare gli aggressori.
Nonostante ciò, l’emersione del fenomeno non produce in modo scontato coscienza sociale e la sua conoscenza reale resta scarsa, anche perché nella maggior parte dei casi la violenza ha luogo all’interno delle mura domestiche.
La violenza fisica e la violenza psicologica, contrariamente alle opinioni comuni, sono diffuse trasversalmente tra tutti gli strati sociali e sfuggono ai tentativi di valutazione in base a categorie rigide, determinando nella vittima gravi conseguenze psico-fisiche e di lunga durata.
In questo contesto l’Associazione FIDAPA PACHINO, indice il concorsorivolto agli studenti/studentesse delle scuole secondarie di II^ grado del comune di Pachino con l’obiettivo di creare un messaggio efficace per la sensibilizzazione contro la violenza alle donne.
(da:"Vivere, Amare, Capirsi" di Leo Buscaglia - Mondadori)
A ridere c'è il rischio di apparire sciocchi;
A piangere c'è il rischio di essere chiamati sentimentali;
A stabilire un contatto con un altro c'è il rischio di farsi coinvolgere;
A mostrare i propri sentimenti c'è il rischio di mostrare il vostro vero io;
A esporre le vostre idee e i vostri sogni c'è il rischio d'essere chiamati ingenui;
Ad amare c'è il rischio di non essere corrisposti;
A vivere c'è il rischio di morire;
A sperare c'è il rischio della disperazione;
A tentare c'è il rischio del fallimento.
Ma BISOGNA correre i rischi, perché il rischio più grande nella vita è quello di non rischiare nulla.
La persona che non rischia nulla, NON è nulla e NON diviene nulla. Può evitare la sofferenza e l'angoscia, ma non può imparare a sentire e cambiare e progredire e amare e vivere. Incatenata alle sue certezze, è SCHIAVA.
Ha rinunciato alla LIBERTA'.
Solo la persona che rischia è veramente libera.
Le ranocchie nella panna pubblicato il 16/12/2013
LE RANOCCHIE NELLA PANNA
(da: "Déjame que te cuente" di Jorge Bucay - Ed. RBA)
C'erano una volta due ranocchie che caddero in un recipiente di panna. Immediatamente intuirono che sarebbero annegate: era impossibile nuotare o galleggiare a lungo in quella massa densa come sabbie mobili. All'inizio, le due rane scalciarono nella panna per arrivare al bordo del recipiente però era inutile, riuscivano solamente a sguazzare nello stesso punto e ad affondare.
Sentivano che era sempre più difficile affiorare in superficie e respirare. Una di loro disse a voce alta:
- «Non ce la faccio più. E' impossibile uscire da qui, questa roba non è fatta per nuotarci. Dato che morirò, non vedo il motivo per il quale prolungare questa sofferenza. Non comprendo che senso ha morire sfinita per uno sforzo sterile».
Detto questo, smise di scalciare e annegò con rapidità, venendo letteralmente inghiottita da quel liquido bianco e denso.
L'altra rana, più perseverante o forse più cocciuta, disse fra sé e sé:
- «Non c'è verso! Non si può fare niente per superare questa cosa. Comunque, dato che la morte mi sopraggiunge, preferisco lottare fino al mio ultimo respiro. Non vorrei morire un secondo prima che giunga la mia ora». E continuò a scalciare e a sguazzare sempre nello stesso punto, senza avanzare di un solo centimetro. Per ore ed ore! E ad un tratto....dal tanto scalciare, agitare e scalciare....la panna si trasformò in burro. La rana sorpresa spiccò un salto e pattinando arrivò fino al bordo del recipiente.
Da lì, non gli rimaneva altro che tornare a casa gracidando allegramente.
Vivi come credi pubblicato il 16/12/2013
VIVI COME CREDI
(di Charlie Chaplin)
C'era una volta una coppia con un figlio di 12 anni e un asino. Decisero insieme di viaggiare, di lavorare e di conoscere il mondo. Così partirono tutti e tre con il loro asino.
Arrivati nel primo paese, la gente commentava: "Guardate quel ragazzo quanto è maleducato....lui sull'asino e i poveri genitori, già anziani, che lo tirano". Allora la moglie disse a suo marito: "Non permettiamo che la gente parli male di nostro figlio." Il marito lo fece scendere e salì sull'asino.
Arrivati al secondo paese, la gente mormorava: "Guardate che svergognato quel tipo....lascia che il ragazzo e la povera moglie tirino l'asino, mentre lui vi sta comodamente in groppa." Allora, presero la decisione di far salire la moglie, mentre padre e figlio tenevano le redini per tirare l'asino.
Arrivati al terzo paese, la gente commentava: "Povero uomo! Dopo aver lavorato tutto il giorno, lascia che la moglie salga sull'asino; e povero figlio, chissà cosa gli spetta, con una madre del genere!" Allora si misero d'accordo e decisero di sedersi tutti e tre sull'asino per cominciare nuovamente il pellegrinaggio.
Arrivati al paese successivo, ascoltarono cosa diceva la gente del paese: "Sono delle bestie, più bestie dell'asino che li porta: gli spaccheranno la schiena!". Alla fine, decisero di scendere tutti e camminare insieme all'asino.
Ma, passando per il paese seguente, non potevano credere a ciò che le voci dicevano ridendo: "Guarda quei tre IDIOTIi: camminano, anche se hanno un asino che potrebbe portarli!
CONCLUSIONE: Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa andare bene come sei. Quindi: VIVI COME CREDI. Fai cosa ti dice il cuore....fai ciò che vuoi senza fare del male a nessuno naturalmente, nemmeno a te stesso....una vita è un'opera di teatro che non ha prove iniziali. Quindi: canta, ridi, balla, ama....e vivi intensamente ogni momento della tua vita....prima che cali il sipario e l'opera finisca senza applausi.
Concorso "CIAK Storie Migranti" pubblicato il 12/12/2013
Dopo "Gli occhi della storia", "Tre amici", "Rewind", "Le masserie del siracusano", per citare alcune delle nostre numerose produzioni multimediali, la scuola, in collaborazione con il "Festival del cinema di frontiera" si è voluta impegnare direttamente bandendo un concorso per la realizzazione di cortometraggi.
Il concorso "Ciak Storie Migranti" è aperto a tutte le scuole italiane secondarie di primo e di secondo grado ed ha per oggetto l’ideazione di un cortometraggio sul tema delle migrazioni e dell’integrazione.
La richiesta di partecipazione è fissata entro il 30 gennaio 2014, mentre la consegna dei lavori dovrà avvenire entro il 15 aprile 2014.
I Bastille (resi graficamente come BΔSTILLE) sono un gruppo musicale alternative rock britannico formatosi nel 2010 a Londra e composto da Dan Smith, Chris Wood, Kyle Simmons e Will Farquarson. Era nato come progetto solista del leader Dan Smith, che ha deciso più tardi di formare un gruppo.
Il nome deriva dal giorno della Presa della Bastiglia, festa nazionale francese che si celebra il 14 luglio, giorno in cui è nato Dan Smith.
Pompeii è una canzone estratta dal loro album di debutto Bad Blood. Il brano è stato pubblicato come singolo il 24 febbraio 2013 e ha raggiunto la posizione numero uno in Irlanda, la numero due nella classifica britannica e la posizione numero tre in Italia, dove ha ricevuto la certificazione di disco d'oro.
Il video musicale per accompagnare l'uscita del singolo è stato rilasciato su YouTube il 20 gennaio 2013 per una lunghezza totale di tre minuti e 53 secondi. Il video musicale si concentra su un uomo, il cantante Daniel Smith, che sta scappando dall'eruzione del Vesuvio di Pompei ("Great clouds roll over the hills, bringing darkness from above"), quando vede le persone attorno con gli occhi completamente neri capisce che le ceneri del vulcano lo hanno raggiunto,alla fine,come si può vedere dal primo piano,anche Smith viene raggiunto.
Il singolo è stato la colonna sonora dell'edizione 2013 del Wind Music Awards, serata canora di premiazione dei migliori cantanti e gruppi italiani, che ha avuto luogo a Roma il 3 giugno 2013
VIDEO
TESTO
TRADUZIONE
I was left to my own devices Many days fell away with nothing to show
And the walls kept tumbling down In the city that we love Great clouds roll over the hills Bringing darkness from above
But if you close your eyes, Does it almost feel like Nothing changed at all? And if you close your eyes, Does it almost feel like You've been here before? How am I gonna be an optimist about this? How am I gonna be an optimist about this?
We were caught up and lost in all of our vices In your pose as the dust settles around us
And the walls kept tumbling down In the city that we love Great clouds roll over the hills Bringing darkness from above
But if you close your eyes, Does it almost feel like Nothing changed at all? And if you close your eyes, Does it almost feel like You've been here before? How am I gonna be an optimist about this? How am I gonna be an optimist about this?
Oh where do we begin? The rubble or our sins? Oh where do we begin? The rubble or our sins?
And the walls kept tumbling down In the city that we love Great clouds roll over the hills Bringing darkness from above
But if you close your eyes, Does it almost feel like Nothing changed at all? And if you close your eyes, Does it almost feel like You've been here before? How am I gonna be an optimist about this? How am I gonna be an optimist about this? But if you close your eyes, Does it almost feel like Nothing changed at all?
Sono stato lasciato ai miei mezzi Molti giorni sono scivolati via senza niente da mostrare
E i muri sono crollati tutti Nella città che amiamo Grandi nubi si allontanavano oltre le colline Portando l'oscurità dall'alto
Ma se chiudi gli occhi, Non sembra quasi che nulla sia cambiato? E se chiudi gli occhi, Non sembra quasi che tu sia già stato qui prima d'ora? Come potrò essere ottimista riguardo a questo? Come potrò essere ottimista riguardo a questo?
Siamo stati coinvolti e persi in tutti i nostri vizi Nella tua posa mentre la polvere si fissava intorno a noi
E i muri sono crollati tutti Nella città che amiamo Grandi nubi si allontanavano oltre le colline Portando l'oscurità dall'alto
Ma se chiudi gli occhi, Non sembra quasi che nulla sia cambiato? E se chiudi gli occhi, Non sembra quasi che tu sia già stato qui prima d'ora? Come potrò essere ottimista riguardo a questo? Come potrò essere ottimista riguardo a questo?
Oh da dove iniziamo? Dai detriti o dai nostri peccati? Oh da dove iniziamo? Dai detriti o dai nostri peccati?
E i muri sono crollati tutti Nella città che amiamo Grandi nubi si allontanavano oltre le colline Portando l'oscurità dall'alto
Ma se chiudi gli occhi, Non sembra quasi che nulla sia cambiato? E se chiudi gli occhi, Non sembra quasi che tu sia già stato qui prima d'ora? Come potrò essere ottimista riguardo a questo? Come potrò essere ottimista riguardo a questo? Ma se chiudi gli occhi, Non sembra quasi che nulla sia cambiato?
The xx pubblicato il 06/12/2013
I The xx sono un gruppo musicale indie pop britannico, formato nel 2005 a Wandsworth, a sud-ovest di Londra. I quattro membri originali della band si incontrano alla Elliott school, nota per aver ospitato alcuni gruppi e musicisti quali Hot Chip, Burial e Four Tet. Dall'iniziale formazione a quattro si trasformano in un trio dopo l'abbandono della tastierista e chitarrista Baria Qureshi, motivo che costrinse la band a disdire numerosi live. Oliver Sim e Romy Madley-Croft si conoscevano già da molti anni e hanno iniziato a suonare insieme nel 2005. A loro si è aggiunto nel 2009 Jamie Smith. Il loro album di debutto, xx, è stato pubblicato dalla Young Turks Record il 19 agosto 2009. Nel frattempo la band ha lavorato con Diplo e Kwes. XX è stato prodotto dalla band stessa e mixato da Jamie Smith e Rodaidh McDonald. È stato registrato in un piccolo garage attiguo allo studio della casa discografia indipendente XL Recordings, spesso di notte, fattore che ha contribuito alla formazione dell'atmosfera elegante dell'album. La band è andata in tour con Big Pink e Micachu. Il loro singolo Crystalised è stato designato singolo della settimana da iTunes nel Regno Unito il 19 agosto 2009. Il loro brano Intro è stato usato spesso durante i filmati delle olimpiadi invernali Vancouver 2010 ed alla fine del film "Project X - Una festa che spacca". Recentemente anche la Ferrero lo ha scelto come motivo per pubblicizzare i cioccolattini Rocher. Inoltre il brano vcr è stato usato in una puntata della serie televisiva Lie to Me. Il brano Islands è stato utilizzato in una puntata della serie TV, vincitrice del Golden Globe, Grey's Anatomy. Infine il brano Shelter è stato usato in un episodio della sesta stagione della serie televisiva statunitense Gossip Girl e nel film Sono il Numero Quattro. La band è stata scelta da Matt Groening per esibirsi al festival All Tomorrow's Parties, che si è svolto a Minehead nel maggio del 2010. Oltre a questo la band si è esibita in 5 festival rock in Nord America: Coachella, Sasquatch, Bonnaroo, Lollapalooza e l'Austin City Limits. Nel settembre 2010 l'album xx ha vinto il Mercury Prize ed ha riscontrato successivamente un ulteriore successo, raggiungendo la posizione #3 della UK Albums Chart. Inoltre il gruppo è stato in nomination nel 2011 ai BRIT Awards in tre categorie: Best British Album, Best British Breakthrough e Best British Band. Nel giugno del 2012, annunciano il loro secondo album Coexist, che viene pubblicato il 10 settembre seguente. Il 16 luglio 2012, annunciano e pubblicano Angels come singolo di debutto tratto da Coexist. Il 3 settembre 2012, pochi giorni prima l'uscita dell'album, rendono disponibile il loro album in streaming attraverso il loro sito web ufficiale. A settembre annunciano il loro primo tour nord-americano, che parte il 5 ottobre a Vancouver, in Canada, passando poi attraverso tutti gli Stati Uniti fino in Messico. Nel 2013 il gruppo tiene un'altra serie di concerti in Europa. Inoltre, sempre nel 2013, il gruppo riceve una nomination ai BRIT Awards nella categoria Best British Group. Nell'aprile 2013 i The xx contribuiscono con la canzone Together alla colonna sonora del film Il grande Gatsby di Baz Luhrmann con Leonardo Di Caprio. Vi proponiamo tre pezzi , a nostro dire, emblematici per farvi apprezzare il loro particolare sound.
TOGETHER
TESTO
TRADUZIONE
I know to be there When and where, I'll be there You know what's to be said We said out loud, we never said My premonition of the world comes to me A sun in your hands from the middle life Says I'm alright You said you don't have to speak I can hear you I can't feel all the things you've ever felt before I said it's been a long time Since someone looked at me that way It's like you knew me And all the things I couldn't say
Together, to be Together and be Together, to be Together and be Together, to be Together and be Together, to be Together and be
Together, to be Together and be Together, to be Together and be Together, to be Together and be Together, to be Together and be
So di esserci Quando e dove, io ci sarò Sai cosa c’è da dire L’abbiamo detto ad alta voce, non l’abbiamo mai detto La mia premonizione del mondo mi giunge come un sole nella tue mani, dal centro della vita Dice che sto bene Hai detto di non dover parlare Posso sentirti Ma non riesco a provare tutte le cose che tu hai provato prima Ho detto è passato molto tempo Da quando qualcuno mi ha guardato in quel modo Era come se mi conoscessi E sapessi tutte le cose che non riuscivo a dire
Insieme,per esserlo Insieme ed esserlo Insieme,per esserlo Insieme ed esserlo Insieme,per esserlo Insieme ed esserlo Insieme,per esserlo Insieme ed esserlo
Insieme,per esserlo Insieme ed esserlo Insieme,per esserlo Insieme ed esserlo Insieme,per esserlo Insieme ed esserlo Insieme,per esserlo Insieme ed esserlo
INTRO
ISLANDS
TESTO
TRADUZIONE
I don't have to leave anymore What I have is right here Spend my nights and days before Searching the world for what's right here
Underneath and unexplored Islands and cities I have looked Here I saw Something I couldn't over look
I am yours now So now I don't ever have to leave I've been found out So now I'll never explore
See what I've done That bridge is on fire Going back to where I've been I'm froze by desire No need to leave
Where would I be If this were to go under That's a risk I'd take I'm froze by desire As if a choice I'd make
I am yours now So now I don't ever have to leave I've been found out So now I'll never explore [x2]
So now I'll never explore
Non devo più andarmene Quello che ho è proprio quì Prima passavo le mie notti e i miei giorni A cercare per il mondo quello che è quì
Al di sotto e inesplorate Ho guardato isole e città Quì ho visto Qualcosa che non potevo lasciarmi sfuggire
Sono tua ora Perciò adesso non dovrò mai andarmene Sono stata scoperta Perciò ora non esplorerò più
Guarda quello che ho fatto Quel ponte è in fiamme Ritornando sui miei passi Sono bloccata dal desiderio Non c’è bisogno di andarsene
Dove sarei Se questo fosse andato a fondo? Sarebbe un rischio che correrei Sono bloccata dal desiderio Come se fosse una scelta che ho compiuto
Sono tua ora Perciò adesso non dovrò mai andarmene Sono stata scoperta Perciò ora non esplorerò più [x2]
Perciò ora non esplorerò più
Rassegna-Mostra dei presepi a scuola - Edizione 2013 pubblicato il 01/12/2013
Quest'anno la nostra scuola sta promuovendo un bando di concorso per una rassegna/mostra di presepi da realizzarsi nei locali dell'istituto dal 18 al 20 dicembre p.v.
A questo scopo tutte le Scuole di Pachino e le varie Associazioni di volontariato o di solidarietà sociale operanti nel territorio sono invitate a partecipare al bando.
Pertanto tutti gli alunni di Pachino e non, singolarmente, a gruppi o come classe possono partecipare a questa iniziativa, proponendo un loro lavoro.
Per ulteriore informazioni è possibile fare riferimento ai seguenti proff.:
per la sede di Vl. Aldo Moro
Vassalli Giuseppe
Minardi Sebastiano
Messina Giuseppe
per la sede di Via Fiume:
Chiara Staglianò
Sebastiano Giannitto
Japan tron dance pubblicato il 01/12/2013
C'è una buona ragione per cui questo videoclip di YouTube del Wrecking Crew Orchestra del Giappone sta facendo il giro sul web: è sostanzialmente EPICO! Gli 8 ballerini indossano capi di filo elettroluminescente gestito via wireless nell'esecuzione di alcune mosse di danza moderna alquanto meravigliose. Il filo elettroluminescente ha l'effetto di farli apparire e sparire dalla scena immersa nel più totale buio. Una trovata geniale!
I.T.I.S. diurno e serale (Elettronica ed Elettrotecnica - Meccanica, Meccatronica ed Energia )
I.T.I.S. Settore Tecnologico indirizzo Trasporti e Logistica (ex Nautico)
Liceo Scientifico - Liceo Classico Liceo delle Scienze Applicate - Liceo delle Scienze Umane - Serale